Paphos – conosciuta anche come Pafos – è una delle città più affascinanti di Cipro nonchè una delle più importanti mete turistiche dell’Isola.
Il motivo del successo di Pafos è dovuto in particolare a due fattori: la bellezza del suo porto e delle sue spiagge da una parte e la facilità con cui si può arrivare in città.
Partendo da quest’ultimo punto, bisogna dire che Paphos è servita da un aeroporto internazionale situato a 7 chilometri di distanza dal centro ed accessibile anche mediante alcune compagnie aeree low cost; una volta sbarcati ci si può muovere in bus o in taxi ed arrivare comodamente in centro.
In città sono inoltre numerose le soluzioni per dormire: hotel di ogni categoria e appartamenti privati ospitano i tantissimi turisti che in estate scelgono questa località per le proprie vacanze.
Passando ora alle attrazioni di Paphos, l’elenco è davvero molto lungo ed affonda le sue radici nella mitologia greca: si perchè in questa cittadina si mescolano leggenda ed un passato che ha lasciato delle notevoli tracce archeologiche.
Secondo la prima, a Paphos è nata Afrodite, dea greca dell’amore e della bellezza, mentre la presenza dei romani ne fece la capitale di Cipro concentrando qui la maggior parte delle proprie attività economiche, politiche ed amministrative.
Ciò ebbe conseguenza la costruzione di decine di edifici di inestimabile valore architettonico, alcuni dei quali possono essere ancora ammirati come il Palazzo del Governatore.
Ma dal punto di vista storico e culturale le attrazioni sembrano non finire mai tanto che nel 1980 la città è inserita tra i beni Patrimonio dell’Umanità Unesco: il meraviglioso teatro Odeon, luogo di spettacoli e concerti estivi all’aria aperta, antiche ville nobiliari come la casa di Dionisio – tutte caratterizzate da incantevoli mosaici, una delle caratteristiche più importanti delle costruzioni romane ma non solo sull’Isola di Cipro -, la Tomba dei Re – che risale al IV secolo a.C., lo splendido villaggio di Kouklia ed una serie di edifici religiosi segnano in modo indelebile il turista che vi trascorre le vacanze.
Da non perdere sono le chiese di Panagia Chrysopolitissa con annessa la basilica paleocristiana, la chiesa di Ayia Paraskevi a Yeroskipou, il monastero di Ayios Neophytos e la chiesa di Panagia Chrysorrogiatissa, testimonianze della ramificazione del cristianesimo sull’Isola.
Questa avvenne grazie a San Paolo che qui visse per un periodo e portò la parola di Gesù. In città si trova però anche la colonna di San Paolo, alla quale il santo fu legato prima di essere fustigato ed umiliato, ed una serie di altri luoghi cari al Santo che costituiscono e formano la cosiddetta “strada di San Paolo”.
Ma Pafos è anche una città turistica balneare. Grazie alle alte temperature nei mesi di luglio ed agosto ed all’assenza di piogge, la parte costiera viene affollata da persone desiderose di tuffarsi nelle sue acque limpide.
Tra le spiagge più belle vi sono la Coral Beach Bay, perfetta per le famiglie vista la sabbia soffice e di fondali bassi e sabbiosi, Faros Bay, premiata con la Bandiera Blu per la purezza delle sue acque, meno affollata ma anche meno pittoresca di Coral Beach, e la semideserta Lara Bay caratterizzata da una sconfinata bellezza delle acque e dalla pulizia dei fondali, preda delle tartarughe caretta caretta.
Infine, da non perdere è anche Petra Tou Romiou, anche se si trova a qualche km da Paphos.
Dopo una giornata al mare o alla scoperta delle bellezze archeologiche di Paphos, non c’è niente di meglio che cenare al porto dove si raccolgono tanti ristoranti e trattorie oltre a bar e locali per trascorre piacevoli serate. Paphos è la meta ideale per chi è alla ricerca di una vacanza all’insegna di mare e cultura.