Città affascinante, maestosa e monumentale, Vienna è una delle capitali europee più visitate. La sua bellezza sta non solo nel passato – la capitale dell’Austria è stata per secoli il fulcro della politica del Vecchio Continente, ma anche nel presente elegante ed artistico. Trascorrere una vacanza a Vienna significa immergersi in un’atmosfera unica: dai musei alle gallerie d’arte, dalle passeggiate sul Danubio al Palazzo Reale, dal Prater all’architettura religiosa, la città austriaca lascia senza fiato.
Diciamo subito però che Vienna non è una città particolarmente economica. Mangiare, o anche soltanto consumare uno spuntino in centro, può risultare piuttosto caro e se questa tipologia di spesa è praticamente non evitabile, il consiglio è quello di organizzare al meglio la vacanza prima di partire.
Ciò significa prenotare con largo anticipo un volo low cost per Vienna – vi sono collegamenti aerei con numerose città italiane tra cui Roma, Milano, Napoli, Cagliari, Olbia, Venezia, questo è il nostro articolo dedicato all’aeroporto di Vienna – ed anche per quanto riguarda il soggiorno scegliere un hotel di media categoria poco fuori il centro o approfittare delle periodiche offerte degli alberghi di Vienna. In questa maniera si potranno risparmiare un pò di soldi da spendere durante il soggiorno.
Un altro modo per fare economia è quello di acquistare la Vienna Card che dà diritto a circolare su tutti i mezzi pubblici cittadini per 72 ore consecutive spendendo poco più di € 15.
D’altronde il centro di Vienna non è particolarmente grande ma la Card è utile per raggiungere più facilmente i luoghi di interesse della città spostandosi in metro, tram e bus. In alternativa c’è la bici noleggiabile in diversi punti della città, tra cui il Prater.
Quest’ultimo è una delle attrazioni principali di Vienna, il simbolo pagano della città. E’ un’enorme area verde con circa 250 tra giostre e giochi per grandi e piccoli, uno spazio pieno di bar e ristoranti. E’ uno dei luoghi del relax e del divertimento in città.
Tra le attrazioni da non perdere al Prater vi sono le montagne russe, i trenini dell’orrore e quelle tecnologicamente più avanzate.
E poi c’è la ruota panoramica: una ventina di minuti in cielo per un colpo d’occhio magnifico su tutta Vienna.
Il simbolo religioso della capitale austriaca è il Duomo di Santo Stefano. Con i suoi tre milioni di visitatori l’anno, è il monumento più visitato di tutta l’Austria.
L’imponente costruzione in stile gotico risale al XIV secolo ha un’altissima guglia visibile da ogni parte della città.
Sontuoso all’esterno ed elegante all’interno, il Duomo custodisce anche le tombe di alcuni membri della casa d’Asburgo.
Per molti il fascino di Vienna sta principalmente nelle sue residenze imperiali. La città ha ospitato per secoli la casata degli Asburgo che hanno lasciato evidenti tracce del proprio potere. Una di queste è l’Hofburg, il Palazzo Reale.
Prima di entrare e visitare molte delle 2500 stanze del Palazzo, da non perdere è la Chiesa di San Michele con le sue catacombe, struttura che si trova all’esterno.
Un grandioso e sontuose scalone imperiale vi condurrà verso le stanze: dallo studio di Francesco Giuseppe alla sua camera da letto, dalle stanze dell’Imperatrice alla sala da pranzo con l’Imperatore che sedeva al centro fino alla sala della Morte, allestita dopo l’assassinio della Principessa Sissi a cui è dedicato anche un museo all’interno del Palazzo.
Meravigliosa è anche la residenza estiva degli Asburgo: lo Schonbrunn. Dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco, è il più importante castello Austriaco.
Circondato da un enorme parco – moltissimi turisti vengono qui soltanto per visitare l’immensa area verde piena di scoiattoli e il limitrofo zoo, il più antico al mondo – presenta circa 400 stanze ed una spettacolare esposizione di carrozze utilizzate dai Reali per le occasioni mondani o soltanto per girare in città.
Il patrimonio artistico di Vienna è anche custoditi all’interno dei suoi tanti musei pieni di capolavori dell’arte. Tra le principali collezioni d’arte, merita di essere ammirata il Belvedere. Anche questa residenza principesca, è oramai un museo che presenta una collezione di arte austriaca imponente con il maggior numero di opere al mondi di Kokoschka e Klimt. Qui è presente anche il celebre Bacio di quest’ultimo.
Altra galleria d’arte da non perdere è il Museo di Belle Arti. Situato a due passi dal Palazzo Reale, non ha nulla da invidiare al Louvre di Parigi o al Prado di Madrid poichè ospita numerose opere di artisti italiani come Raffaello, Mantegna, Tintoretto, Tiepolo, Guercino, artisti fiamminghi, olandesi, tedeschi, spagnoli e francesi.
Un’ultima annotazione, dopo questo viaggio a Vienna, riguarda il clima. I mesi migliori per visitare la capitale austriaca sono giugno, luglio e agosto anche se difficilmente le temperature superano i 25 gradi.
L’inverno è rigido ma Natale e Capodanno sono due dei momenti più affascinanti per ammirare la straordinaria bellezza di Vienna.