Le Isole Kornati (Incoronate in italiano) è l’arcipelago – che è anche un Parco Nazionale – con il maggior numero d’isole dell’intero Mediterraneo: è composto infatti da 147 tra isole, isolotti e grossi scogli, per la maggior parte completamente disabitati che si trova al largo della Dalmazia.
Fanno parte quindi, dal punto di vista politico, territoriale e geografico della Croazia.
E’ un luogo da sogno, d’altri tempi e chiunque decida di trascorrervi una vacanza ed andare alla scoperta dei suoi segreti, si troverà catapultato in un tempo lontano: mare blu intenso con sfumature che vanno dall’azzurro chiaro al verde smeraldo, cielo limpido e rocce marroni a picco sulle acque.
Guardare l’arcipelago Kornati dall’alto, magari in aereo prima di atterrare, lascia senza fiato: un mucchio di scogli e rocce che sembrano essere stati messi lì senza una logica o una regola. Davvero affascinante.
Ma anche quando si intraprende un viaggio a terra oppure via mare, magari con un’agile imbarcazione che consente di passare tra le terre, si resta ugualmente affascinati dalla bellezza paesaggistica e naturalistica che si staglia imperiosa di fronte ai propri occhi.
Sia le zone marine che quelle interne sono incantevoli ed ecco perché l’arcipelago delle Kornati si può definire come un vero e proprio gioiello del Mediterraneo. Certo, questa conformazione fisica non consente ovunque di fare il bagno ma vi sono tantissime calette, baie, gole e piccole insenature con spiaggette per lo più di sassolini e ghiaia che consentono di tuffarsi in queste meravigliose acque.
L’interno, almeno delle isolette più grandi, è invece caratterizzato da pascoli e terreni coltivati.
Il vantaggio è quindi quello di non avere il turismo di massa ma per fortuna non è difficilissimo trovare un alloggio: piccoli hotel e pensioni a conduzione familiare ed appartamenti sono la soluzione migliore per dormire alle Isole Kornati.
L’isola di Kornat è la più grande dell’arcipelago anche se la più densamente popolata è Krapanj; altre isole da vedere sono Kurba, Piskera e Zut Vela mentre a Mala Proversa vi sono i resti di una villa romana ed altre costruzioni che risalgono al medioevo, segno che già in tempi antichi la bellezza dell’arcipelago era molto apprezzata. Infine sono da vedere anche l’isolotto di Murter, Zlarin e Zirje, geograficamente l’Isola più lontana, paradiso per gli amanti della pesca e della vela dal momento che i fondali sono molto pescosi ed il costante vento favorisce la pratica di questa disciplina.
Per raggiungere le Isole dell’arcipelago basta prendere un battello o un’imbarcazione che parte regolarmente da tutte le località turistiche sulla Riviera di Zara e Sebenico.