Alla parola inverno è facile associare il freddo, le basse temperature, la neve, il Natale, le castagne, il camino, i maglioni, calzettoni pesanti e così via.
E cosa si associa all’estate? Mare, relax, falò, spensieratezza, gelato, tintarella, spiagge Sicilia…
D’altronde, si sa. Nella stagione più calda dell’anno le immense distese sabbiose sono il luogo simbolo per eccellenza e di “simboli” ne è piena l’Italia, il mondo.
Basti pensare a Cala Mariolu (Nuoro), l’Isola dei Conigli (Lampedusa), Vieste (Foggia), Caraibi (ovviamente), Anse Source D’Argent, Seychelles e tantissime altre ancora.
Consigli per correre lungo le spiagge di Sicilia, Sardegna, Caraibi,… Ovunque!
Spiagge Sicilia, costa adriatica, Caraibi, Olbia,… è difficile fare una classifica dei luoghi più belli del pianeta. C’è sempre qualche posto che rischia di essere dimenticato, qualcun altro sopravvalutato o altri che vengono scelti in base a criteri ben precisi.
Ma belle o non belle, c’è qualcosa di salutare che si può fare in qualsiasi distesa sabbiosa, ovvero: CORRERE.
Non è semplice, neanche impossibile.
Ecco qualche dritta per voi:
– Correre in una spiaggia deserta e silenziosa, magari nelle prime ore del giorno è indubbiamente energizzante!
– La sabbia è più “faticosa” della strada: non è una novità che correre sulla sabbia sia più faticoso che farlo in strada, ne consegue anche una dinamica diversa. Pertanto, se non siete avvezzi al natural running, iniziate gradualmente!
– Correre sulla battigia: proprio perché cedevole e liscia, provate a correre sulla battigia.
– NO alle ore calde: spiagge Sicilia, delle Sardegna o ai Caraibi, non ha importanza. Non correte mai nelle ore più calde della giornata. Il rischio d’insolazione è dietro l’angolo!
– Piedi nudi: è sconsigliato correre a piedi nudi. Oltre al pericolo di tagliarsi e ferirsi, è importante il sostegno dato dalle scarpe, a cui gambe e piedi sono abituati.
– No calze: evitate di correre con le calze. Non proteggono da conchiglie, sassi o rifiuti taglienti. Inoltre, se di cotone, tendono ad assorbire il sudore, creando problemi di umidità e micosi ai piedi.