Le misteriose piramidi dei monti Altai, in Siberia

Dici piramidi e pensi all’antico Egitto o al Messico. In realtà sembrano essere state costruite anche in Siberia, forse da una popolazione nomade di origine persiana. Ma molto resta da studiare.

Le piramidi siberiane, da non confondere con quelle di Kola, furono scoperte tra i monti Altai nel 1997 da una spedizione russa nella valle di Sentelek, nel distretto di Charysh. Un’area di per sé molto interessante in cui si registrarono tra il 1975 e il 1985 circa 2.000 bagliori anomali, documentati dallo scienziato Aleksey Dmitriev e che hanno fatto balzare dalla sedia gli ufologi di mezzo mondo.

PIRAMIDI A GRADONI SUI MONTI ALTAI

Le piramidi in questione non sembrano centrare nulla con tali fenomeni, ma sono non meno curiose. Secondo l’allora direttore del centro ricerche sul patrimonio storico russo, il professor Pjotr Chulga, a capo della spedizione, avevano una struttura a scalini, con una sommità piatta e ricordavano “in modo impressionante, le piramidi dell’America Latina”, come dichiarò Chulga in un’intervista.

All’esterno, le piramidi, che risalirebbero al quarto secolo a.C., erano costituite da lastre di ceramica ricoperte di erba e pietra. All’interno apparivano scavate, si presume per consentire ai sacerdoti dell’epoca di rendere omaggio ai loro morti. Si noti che nella stessa regione della Siberia, vicino al confine della Russia con la Mongolia, vennero trovate anche due mummie di 2.500 anni fa.

Gli scienziati credono che appartenessero alle tribù nomadi Sciti, di origine persiana, che vagarono per le steppe dal Mar Nero alla Mongolia dal diciannovesimo secolo a.C. al quarto secolo d.C. e vennero nominate dallo storico Erodoto per la ricchezza delle loro sepolture.

GLI SCITI REALIZZARONO LE PIRAMIDI DEI MONTI ALTAI?

Anche se è stato ipotizzato, non è mai stato chiarito del tutto se esista un legame tra le piramidi sui monti Altai e gli Sciti, che pur avendo elaborati riti religiosi (secondo Erodoto quando moriva un sovrano gli Sciti sacrificavano concubine e servitori, così che potessero continuare a servirlo nell’aldilà) non risulta abbiano mai creato piramidi.

La cosa ancora più curiosa è che dopo un’ampia eco iniziale, nel 1997, nessuno ha mai più menzionato alcuna piramide sui monti Altai se non l’esploratore russo Georgy Sidorov, già noto per aver rinvenuto un sito megalitico sul Monte Shoriya, ad est dei monti Altai.

A PIRAMIDE TRIEDTRICA DI SIDOROV, IL MISTERO SI INFITTISCE

Sidorov sostiene infatti di aver scoperto un’antica piramide triedrica sui monti Altai che però avrebbe avuto un rivestimento marmoreo. “Quando abbiamo iniziato a esaminare, a studiare tutto intorno a noi, abbiamo trovato molte lastre rotte. Sono molto simili al marmo o al calcare. Ci sono molte lastre. Probabilmente, la piramide era originariamente rivestita con questo marmo” ha spiegato lo studioso.