Visitare Seoul, una città magica e tutta da scoprire che dall’alto dei suoi oltre 2000 anni di storia è capace di rapire il turista e proiettarlo in un viaggio all’interno della cultura e delle tradizioni coreane, è un’esperienza unica ed affascinante.
La città, capitale e principale centro economico della Corea del Sud, conta quasi dieci milioni di abitanti, che arrivano a circa 23 milioni, se si considera tutta l’area metropolitana, risultando così una delle più grandi megalopoli dell’intero pianeta. Di fronte ad una città così vasta, è quindi opportuno focalizzare quali siano i luoghi più importanti, per pianificare al meglio una visita.
L’attrazione forse più famosa di Seoul è il Palazzo di Gyeongbokgung, letteralmente “Palazzo della felicità scintillante”, situato nella parte settentrionale della città. Costruito nel 1394, venne quasi completamente distrutto nel XVI secolo durante l’invasione giapponese, per poi essere restaurato nel XIX secolo, ritornando allo splendore originario.
Al suo interno vi sono la magnifica sala imperiale del trono e il mistico padiglione Geyongheru, situato al centro di un lago artificiale di fiori di loto, oltre che svariate pagode.
Sul retro del palazzo sorge un grande giardino (dove in precedenza si trovava anche la residenza del governatore giapponese durante gli anni di dominio coloniale) distrutto nel 1993 per cancellare definitivamente ogni traccia di quel periodo buio della storia coreana.
Nei pressi del Palazzo di Gyeongbokgung si può ammirare il villaggio di Bukchon, pittoresco ed antico borgo con le sue caratteristiche case in legno, chiamate hanok in lingua locale, dal tetto nero e circondate da splendidi giardini, che conferiscono al luogo un senso di pace e rilassatezza.
Nella zona si possono trovare anche numerosi ristoranti tradizionali coreani, nei quali si possono gustare le delizie culinarie locali.
Seoul è circondata dalle montagne e la più bella ed accessibile tra quelle nei suoi dintorni, è sicuramente il Bugaksan, dove si possono trovare degli splendidi percorsi escursionistici e dove si possono ammirare dall’alto le mura della città. Si possono inoltre ripercorrere le orme dei ribelli sud coreani che negli Anni ’60 tentarono di assassinare il presidente, rifugiatosi in una fortezza interamente visitabile.
Il Palazzo di Changdok, costruito nel XV secolo e residenza delle famiglie reali fino al XIX, conserva all’interno uno dei posti più affascinanti di tutta Seoul: il giardino segreto. In questo splendido giardino che si espande per un’area di oltre 45 ettari, vi sono centinaia di rarissime specie vegetali e alberi di oltre trecento anni d’età.
Al suo interno c’è inoltre un canale d’acqua che forma diverse cascatelle e sulle rocce circostanti sono scolpiti alcuni poemi.
Per avere una visione panoramica su questa megalopoli sterminata, non c’è niente di meglio che salire sulla Seoul Tower, che contiene al suo interno un ristorante con vista all’altezza di 237 metri.
Dall’alto della struttura è possibile ammirare anche il porto cittadino, il più importante di tutta la Corea.
Per conoscere al meglio la storia e le tradizioni di Seoul e della Corea del Sud in genere, nella città sono presenti diversi musei, tra i quali i più importanti sono il Museo Nazionale d’Arte Moderna, il Palazzo Toksu, il Museo del Folklore e il War Memorial of Corea.